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  • Quando cucina e tradizione si fondono insieme…nascono le Pittule!!!

    Mancano ormai pochi giorni a Natale e in tutte le case i preparativi sono febbrili: pacchi e pacchetti sono ormai quasi pronti, l’albero e il presepe sfoggiano orgogliosi le loro lucine scintillanti ormai da giorni….ma è ai fornelli che in questo periodo si dà il meglio di sè…il 25 le tavole saranno un tripudio di ghittonerie tutte rigorosamente Salentine e ‘made at home’…ma nell’attesa…..facciamoci due ‘PITTULE’ con il Cuettu -mosto cotto d’uva.

    Semplici veloci e assolutamente buonissime!!…sapori di casa…sapori del passato…

    Ingredienti:
    500 gr. Farina, un cucchiaino Lievito di birra, Sale e Olio extravergine di oliva del salento, acqua calda

    Procedimento:
    Versare in una grande terrina la farina, il sale, il lievito sbriciolato e acqua calda (quanta ne serve per amalgamare completamente la farina e ottenere un impasto umido e molle). Lavorare con una mano a lungo e con energia l’impasto fino a che non risulti soffice e cremoso. Coprirlo, proteggerlo dal freddo anche con panni di lana. Lasciarlo riposare almeno per due ore fin quando il suo volume non sarà più che raddoppiato. Servirsi di una padella dai bordi alti con abbondante olio e metterla sul fuoco. Quando l’olio sarà ben caldo, aiutandosi con un cucchiaino unto di olio, prendere delle piccole porzioni di pasta (grosse quanto una noce) e friggerle. Servirle caldissime cosparse da una generosa quantità di Cuettu

    Data di pubblicazione: gio 20 dicembre 2012 | Scritto da: elena | 0 commenti | Categorie: Dolci Post italiano Ricette Storia e tradizioni

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